Non è semplice raccontare, senza cadere nella più banale retorica, la drammaticità delle guerre; la storia di chi ha lasciato i suoi affetti, la sua terra. Non è semplice immaginarne gli ultimi attimi di vita.
Il memoriale di Bortigiadas ai caduti, ai dispersi e ai reduci di tutte le guerre descrive una cronologia degli stati d’animo, l’inevitabile trascorrere del tempo e la fragilità della memoria umana. Come in un lasso di tempo senza inizio né fine, le due lastre di metallo racchiudono il racconto, sempre aperto, del tributo versato dalla comunità durante i conflitti bellici delle Guerre Mondiali e degli episodi storici ed esse correlati.
La lastra di Cor.Ten. con le sue ruggini, con le sue ferite mai sanate, è la Storia. Riporta l’elenco degli uomini di Bortigiadas coinvolti in prima persona. Ad ogni nome corrisponde un vetro rosso in un foro non allineato, nella casualità dei colpi in battaglia. In basso, la poesia “San Martino sul Carso” di Giuseppe Ungaretti, scritta nel 1916.
Nel lato opposto, la lastra di acciaio specchiante è il presente. Ogni attimo riflesso è il trascorrere del tempo. La lettura dell’articolo 11 della Costituzione Italiana si sovrappone all’immagine di ciascun visitatore.
Un prisma posizionato all’altezza vitale conclude la sua ricerca costante di luce, il percorso della Storia – rappresentato dalla scia dei vetri rossi – fatta di conflitti e tributo di vite umane. La perenne fragilità dell’essere umano spezzata, come raggi di vetro rosso che riempiono – da soli – il vuoto drammatico della traiettoria dei proiettili.
La ricerca costante della luce è di fatto la speranza di pace da custodire e tramandare, trasformata, nel suo passaggio attraverso l’artificio ottico, nei colori dell’iride.
Materiali utilizzati:
Lastra di Cor.Ten 70 x 300 cm circa, tassellata alla muratura tramite ancoranti e supporti adeguati;
Lastra di Acciaio Supermirror 70×300 circa, tassellata alla muratura tramite ancoranti e supporti adeguati; Su entrambe le lastre sono state effettuate le incisioni a laser e ad acqua a controllo numerico.
Vetri in Borosilicato (tipo Pyrex) fissati alla muratura tramite ancorante chimico.
Prisma in Cristallo.
Imprese artigiane:
OPERE IN FERRO: Carpenteria Metallica Giovanni Pinna – Gonnostramatza (OR) Giovanni Pinna
OPERE IN VETRO: AKRENOERA di Antonella Musu – Samugheo (OR) Luigi Todde
a Bortigiadas, alla fine del 2019, concludemmo l’allestimento del memoriale dedicato ai caduti e ai reduci di tutte le guerre.
Sin dalle prime settimane del nuovo anno si percepivano i rumori lontani di un’altra “battaglia”, senza armi e polveri, che avrebbe da lì a poco sconvolto l’intero pianeta.